Olimpiadi: domani � il giorno di Natalie Du Toit, nuotatrice senza una gamba

Le sue prime Olimpiadi dovevano essere quelle del Millennio, ma la qualificazione le sfugg� di un soffio. Poi lo choc dell'incidente nel 2001, la gamba amputata, la vita di atleta che sembrava finita di colpo e che invece ha ripreso a girare di nuovo: Natalie Du Toit ai Giochi non ha mai rinunciato, e domani sar� al via, nel bacino di Shunyi per la prima olimpica del nuoto di fondo. La sudafricana, 24 anni, ci arriva a otto anni di distanza da quell�impresa mancata, e con un�impresa pi� grande messa a segno: per qualificarsi ha battuto atlete normodotate, � arrivata alla soglia del podio nei mondiali di specialit� di Siviglia, a Pechino � entrata dalla porta principale e non ha intenzione di fare solo la comparsa. �Ho sempre sognato di partecipare alle Olimpiadi - dice l�atleta di Citt� del Capo - e aver perso la gamba non ha cambiato nulla delle mie aspettative. Tutto � possibile se ci credi�. Ancora prima di scendere in acqua, Natalie ha vissuto i Giochi da protagonista: e' stata lei a rappresentare il Sudafrica portando la bandiera nella cerimonia inaugurale, e parteciper� anche alle Paralimpiadi. �E� stato un grande onore rappresentare il mio Paese, ma anche un orgoglio personale� - aveva spiegato la nuotatrice. Ma non le basta, perch� la 10 km l�ha preparata al meglio, nuotando ore e ore in piscina. �Mi sono allenata al massimo, e punto ad arrivare tra le prime cinque� - ha detto. A Pechino si allena, come gli altri, nel Water Cube, visto che il bacino a nord della capitale cinese � impegnato per le gare prima di canottaggio e ora di canoa. �Abbiamo a disposizione turni dalle 6.30 di mattina, ma noi abbiamo rinunciato. Ci alleniamo in piscina� � informa il ct degli azzurri, Massimo Giuliani. L�Italia del nuoto che fatica ha conosciuto bene l'atleta sudafricana: �E� una ragazza molto determinata, ma allo stesso tempo tranquilla - afferma Giuliani - Ha un handicap evidente, ma ha saputo trasformare la sua debolezza quasi in un punto di forza. Abbiamo nuotato con lei, un anno fa a Hong Kong, le abbiamo anche �prestato� un fisioterapista. Fa la virata con una gamba sola, ma � equilibrata nei movimenti. L�abbiamo vista anche qui, mi sembra in forma�. Il campo partenti � di 25 nuotatrici, almeno 15 possono aspirare alla medaglia: perch� da quando il Cio ha deciso di dare dignit� olimpica al fondo, in tanti hanno virato sulle distanze pi� lunghe a caccia della medaglia che non arrivava in piscina. La candidata all�oro � la russa Larisa Ilchenko, 20 anni, viso d�angelo e grinta da vendere, � la campionessa mondiale sui 5 e 10 km. A caccia del podio anche la coppia di britanniche Cassandra Patten e Keri-Anne Payne, la tedesca Angela Maurer. Outsider, ma dal passato glorioso, anche l'olandese Edith van Dick, 35 anni, veterana del nuoto in acque libere e vecchia rivale dell�azzurra Viola Valli. L�Italia ha decisamente voltato pagina e sar� la ventenne Martina Grimaldi a rappresentare i colori azzurri: �E� solo una ragazza, alle spalle poche gare internazionali. Sta in forma, speriamo solo che riesca a restare serena. Ci saranno 20.000 spettatori e l�emozione si far� sentire. E� la prima Olimpiade, � un appuntamento storico per noi�. Il clan azzurro confida soprattutto nella sfida maschile in programma gioved� 21: Valerio Cleri, leader della coppa del mondo, punta a un posto tra big. Come Natalie che dal Sudafrica alla Cina � arrivata con le idee chiare: �Sar� una gara dura perch� ognuno ha lavorato duro. E io mi sono allenata pi� forte che mai�. Perch� la sfida diventi una favola a lieto fine. Fonte: ANSA 19 / 08 / 2008
diventa amico di questo sito su Facebook
conoscerai gli autori del network e gli altri lettori