Musicoterapia: ci scrive Patrizia 
�Ho letto di recente il vostro sito, notando con quanto impegno e interesse usiate le vostre ricerche dedite a migliorare le condizioni dei meno fortunati. La scuola di pensiero dalla quale provengo e le esperienze lavorative, in ambito musicoterapeutico, mi permettono di condividere perfettamente il vostro metodo, poich�, ho provato personalmente e con esito positivo, l�importanza di comunicare attraverso il mondo sonoro, esclusivamente in maniera attiva. Il significato di �musicoterapia attiva�, determina tutto ci� che compete nel naturale e inoltre, in ambito terapeutico, la musica dev�essere un mezzo e non un fine, in quanto la finalit�, � la resa attiva della persona nella sua globalit�. Colui che svolge tale attivit�, necessita di essere affiancato da altre figure di vario genere (neurologi, psicologi, logopedisti,ecc.), formulando cos�, un lavoro scrupoloso insieme ad un �quipe di validi professionisti. Solo tramite un attento lavoro di squadra, si pu� arrivare ad ottenere dei buoni risultati negli obiettivi da raggiungere. Diplomatami presso il Conservatorio Luisa D�Annuzio di Pescara, iniziai come concertista dedicandomi solo in seguito, ad attivit� come operatrice musicale nelle scuole e centri privati. La passione per la musica e la finalizzazione della stessa, mi indussero a specializzarmi in musicoterapia. Con il frutto di tale specializzazione, opero tuttora con soggetti diversamente abili, organizzando inoltre corsi di formazione e di aggiornamento per insegnanti ed educatori. Ho svolto diversi percorsi e metodi lavorando sempre nello specifico e soprattutto nel rispetto della persona che si ha di fronte per instaurare il giusto dialogo sonoro tra operatore e ricevente. La mia fortuna in parte � stata anche quella di aver avuto l�opportunit� di una esperienza fatta all�estero sviluppando in me il desiderio di percorrere sempre nuove attivit� di recupero anche in una zona completamente diversa dalla nostra realt�. Recentemente sono rientrata nel mio Paese dopo aver vissuto per quattro anni in Marocco e le mie esperienze sono state tante, ma la pi� toccante e la pi� costruttiva, � stata la mia attivit� svolta all�interno dell�orfanotrofio �Lalla Meriem� di Rabat. Mi ero offerta come volontaria presentandomi con la qualifica di insegnante di musica con la specializzazione in musicoterapia. Ho lavorato con tutti i bambini rispettando le fasce di et�, per poi dedicarmi negli ultimi due anni, ai bambini diversamente abili, operando affiancata da educatrici straordinarie e dedite al loro impegno. Con loro parlavo francese anche se poi traducevano tutte le mie lezioni in lingua madre. Era nel mio intento dare a quei bambini, l�opportunit� di giocare con la musica, esplorando con dei percorsi ludici, il mondo dei suoni adatti alle loro esigenze, nel rispetto della loro situazione. In effetti, lo scopo del mio intervento, non era solo quello di fissare degli obiettivi specifici inerenti alle loro attivit�, bens� ad aprire per loro e con loro, nuovi orizzonti, quali l�importanza di comunicare ed esprimersi attraverso il mondo sonoro. Dopotutto, senza aver bisogno di tante parole, era guardando in quegli occhi neri e vispi che io avrei compreso molte cose e tra queste, anche le loro sofferenze. Concludendo, aggiungo che il ritorno a casa � stato pi� entusiasmante che mai, ma lascio comunque una parte del mio cuore laggi�, tra quei meravigliosi bambini, che meritano di pi� un sorriso o di una carezza, poich� sono e resteranno loro, gli unici piccoli ma grandi eroi di questa mia esperienza vissuta�. 16 / 09 / 2008
Focus
Altre pagine di nonsoloabili su testimonianze musicoterapia MaroccoUna richiesta di aiuto �Sono alla ricerca in Italia di associazione, per i sordo muti, che vogliono lavorare con delle Associazione Tunisini ( Associazione �Asmaani� e �ATAS� per i sordo muti), per dare una mano a quest�ultimi nel loro lavoro e per scambii fra le due culture. Grazie per la vos... Divorzio di un disabile "Mi chiamo Francesco ho 40 anni e sono affetto da distrofia muscolare. Nel 1994 conosco una ragazza pi� piccola di me, con questa iniziamo a frequentarci e teoricamente nasce l`amore. Trascorriamo i primi sei anni in convivenza sporadica, fino a quando nel 2000 lei vuole sposarmi, avvisata di tutto ci� che saremmo andati incontro e di tutti i miei problemi, ci spo... Poliomelite: da Milano ci scrive il signor Mario Parozzi �Buongiorno, mi chiamo Mario Parozzi. Nato a Milano nel 1944 ho avuto la poliomielite ad un anno e mezzo. Da qualche anno � iniziato un indebolimento muscolare lento e progressivo non solo a carico degli arti inferiori (prima camminavo abb... Ci scrive Stefano Zanini La richiesta � allargata a tutti i lettori di Nonsoloabili. Grazie, Francesco Demofonti. �Buongiorno signor Demofonti, mi chiamo Stefano Zanini, sono il dirigente di una societ� sportiva che pratica il badminton (www.quindicizero.it... Gran Bretagna: storia di Dan, il rugbysta che ha scelto di morire Morire a 23 anni. Anzi, decidere di morire. E` la storia di Daniel James, un ragazzone inglese, che era stato anche nazionale juniores. Nel marzo 2007 si infortun� gravemente durante una mischia in allenamento. Il trauma fu devast...
Link
Link utili per approfondire il tema testimonianze musicoterapia Marocco
|
|