Elezioni, manca ascensore, disabile vota in bagno

L�hanno fatta votare in bagno. Con un banchetto di fortuna sistemato tra la tazza del wc e il lavandino perch� nell�edificio dell�istituto comprensivo Jovine di Campobasso, nuovo di zecca e inaugurato di recente, l�ascensore non � ancora funzionante e il seggio elettorale era stato sistemato al primo piano. Per questo una ragazza diversamente abile di 24 anni, M. l�iniziale del suo nome, costretta sulla sedia a rotelle � uscita traumatizzata dall�espletamento del suo diritto/dovere di voto. �Se l�avessi saputo - ha spiegato - non sarei andata. Ho subito l�ennesima umiliazione. Alle precedenti consultazioni, non mi ero mai recata alle urne perch� i seggi venivano sistemati nel complesso di via Toscana. Dal momento che in quella scuola ho frequentato elementari e medie, conoscevo i problemi e rinunciavo a votare. Quando ho saputo che questa volta avrebbero aperto il seggio nella nuova struttura, ho pensato che sarebbe stata l�occasione buona per sentirmi come tutti gli altri�. Ma giunta sul posto, accompagnata dalla sorella, M. ha avuto l�amara sorpresa. �Il seggio non � al piano terra - le ha detto un carabiniere - devi salire al piano superiore, ma l�ascensore non � funzionante�. La ragazza non si � data per vinta e ha chiesto del responsabile che ha messo in pratica la soluzione di fortuna. L�unica possibile: un banchetto nel bagno a pianterreno. �Un fallimento per la societ� del terzo millennio - ha continuato la 24enne - che non sa ancora gestire le problematiche dei disabili. Questo � solo un esempio di tutto quello che subiamo ogni giorno�. Fonte: Ansa 15 / 04 / 2008
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