Ci scrive l�Anida

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, ieri ha inviato un comunicato stampa, che ha girato per conoscenza al Presidente dell�A.N.I.D.A. (Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili) Giuseppe Sannino accompagnato da una lettera a firma del Capo della Segreteria del Ministro Emilio Brogli, nei quali ha annunciato che nella prossima finanziaria sar� presentato un provvedimento normativo che risolver� definitivamente la problematica inerente la regolamentazione del contrassegno H. L�A.N.I.D.A., infatti, � dalla sua nascita che chiede a gran voce a tutte le Istituzioni Comunali, Regionali e Nazionali succedutisi in questi anni, una nuova regolamentazione per il rilascio dei contrassegni H, secondo i principi stabiliti dal D.P.R. 503/1996. Fino ad ora l� unico ad aver recepito la bont� delle ragioni dell�A.N.I.D.A. � il governo attuale. L�associazione � da tempo che propone di diversificare i dischetti H in base alla patologia del Diversamente Abile e come soluzione ha suggerito la differenziazione di colore, ma purtroppo le istituzioni locali oltre a perdere tempo, hanno sempre enunciato soluzioni strampalate, che oltre a non risolvere il reale problema, hanno alimentato false illusioni e confusione, con l�unico risultato di sperperare altro denaro pubblico. L�A.N.I.D.A. vigiler� affinch� le soluzioni future promesse dal Ministro, siano messe in atto nel pi� breve tempo possibile. Il Presidente Giuseppe Sannino ringrazia il Ministro Matteoli per quanto fatto fino ad oggi, e nel contempo sollecita nuovamente il Ministro del Lavoro della Sanit� e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi, affinch� intervenga in prima persona su altre due questioni sollevate dall�associazione : corretta applicazione della legge 68/99 �Norme per il diritto al lavoro dei Disabili� (invio ispettori del lavoro); Vigilare affinch� la �caccia ai falsi invalidi� non si trasformi in una �macelleria sociale�, come purtroppo, sta avvenendo ad opera delle Commissione Mediche di Verifica dell�I.N.P.S. che stanno riducendo le percentuali di invalidit� anche a quei Diversamente Abili con seri e gravi problemi. A tal riguardo, citiamo l�episodio capitato proprio al Presidente dell�A.N.I.D.A che ha scatenato un putiferio, e che ha dimostrato che si trattava solo di una punta di un �iceberg� come testimoniano le centinaia di testimonianze di Diversamente Abili. Tutto presente e riscontrabile con documenti sul sito www.anidaonlus.it 26 / 09 / 2008
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